La zanzara è l’animale che provoca il più elevato numero di morti tra gli umani. Ogni anno causa 830.000 morti nel Mondo (fonte ANSA, 2022), in Europa 92 di cui 51 in Italia (fonte QuotidianoSanità.it, 2023). Questi dati dimostrano quanto la lotta contro le zanzare sia una necessità da affrontare con la piena consapevolezza di quanto questi piccoli ditteri rappresentino un reale problema di interesse sanitario, a causa delle numerose patologie che potenzialmente possono trasmettere.
Negli anni è aumentata la sensibilità verso la gestione del problema zanzare, un’azione che sia efficace ma con una minimizzazione dell’impatto ambientale. La strategia vincente si deve basare fondamentalmente nella razionalizzazione degli interventi in quei momenti in cui l’insetto è maggiormente vulnerabile e confinato in aree ristrette. La soluzione è nell’anticipare il problema piuttosto che rincorrerlo, ricordando che, quando i cittadini si lamentano delle punture, il ciclo della zanzara è iniziato molto prima.
Come bisognerebbe agire?
- Programmare le attività da svolgere in modo da essere pronti nel momento in cui compaiono i primi focolai di infestazione: avere disponibile tutto il materiale necessario in una sincronizzazione autorizzativa da parte dei vari Comuni.
- Concentrare gi sforzi nella lotta alle larve – questo permetterà di evitare nugoli molesti di adulti.
- Ricordare che la gestione corretta dell’ambiente contribuisce a rendere efficaci anche i piani di controllo ben progettati.
- Attivare azioni di sensibilizzazione dei cittadini per una corretta gestione delle zanzare: affinché i piani di controllo abbiano successo è fondamentale che il Pubblico faccia la sua parte, quanto è altrettanto importante il coinvolgimento dei privati che devono gestire tutte le aree di loro competenza.
- I trattamenti contro gli adulti non devono essere considerati i trattamenti principali ma sono da limitare solo in caso di situazioni straordinarie.
- Predisporre dei piani di monitoraggio delle larve e degli adulti per poter individuare i tempi, momenti e aree di trattamento necessari o straordinari.
- Considerare sempre la possibilità di impiego di formulati microbiologici in alternativa o rotazione a quelli basati su molecole di sintesi. È importante ricordare che l’uso di prodotti diversi comporta competenze differenziate: non è possibile pensare di avere lo stesso risultato impiegando formulati microbiologici o di sintesi; diversa deve essere l’attenzione anche nella conservazione del formulato prima del trattamento; è sempre necessario valutare le condizioni in senso ampio in cui il trattamento si svolge. Parecchi fattori possono influenzare l’efficacia di un trattamento effettuato con un prodotto piuttosto che un altro e il personale che esegue l’intervento deve essere consapevole di ogni elemento.
- Effettuare regolarmente i necessari interventi a supporto delle azioni di gestione delle infestazioni da zanzare: gli scoli di acqua piovana devono garantire un regolare deflusso e quindi è necessario provvedere alla necessaria pulizia e programmarla in base alle esigenze ambientali e metereologiche; evitare acque stagnanti o, se necessarie, coprire i contenitori di raccolta con reti sufficientemente fitte per impedire l’accesso alle zanzare (anche quelle di piccole dimensioni) i canali devono essere correttamente mantenuti in modo che l’acqua defluisca in maniera costante ed efficiente; le aree di deposito merci e quelle deputate alla raccolta dei rifiuti (gestiti o abbandonati) devono essere organizzate nell’ottica di prevenzione delle infestazioni di zanzare (si ricorda che anche un piccolo ristagno di acqua in pneumatici, o qualche lattina lasciata sul posto per lungo tempo possono diventare un focolaio di infestazione); i tombini rivestono una grande importanza, in fase di prevenzione, devono essere sempre controllati e regolarmente puliti e, nel caso non sia possibile eliminare il ristagno di acqua, vanno inseriti nel programma di trattamento larvicida.
- Prevedere nel programma di trattamento larvicida l’immissione nelle fontane pubbliche (e private) di pesci che si nutrono di larve
- Provvedere alla gestione corretta e continua delle aree verdi pubbliche e private.
Un fattore molto importante che dovrebbe essere inserito a dovere nei piani è la resistenza che le zanzare sviluppano nei confronti delle molecole insetticide e non solo.